Niente più permessi per installare le vetrate su balconi e verande: ecco cosa è cambiato
"L'installazione di vetrate panoramiche amovibili e trasparenti diventa un intervento di edilizia libera. A patto che non configurino spazi stabilmente chiusi con un relativo aumento della volumetria della casa, che consentano una naturale micro-aerazione e che abbiano un impatto visivo minimo"
L'installazione di vetrate panoramiche amovibili e trasparenti (vepa) diventa un intervento di edilizia libera, ossia rientra tra quei lavori che si possono eseguire senza richiedere alcun permesso. Così prescrive un emendamento all'articolo 33 del dl aiuti bis, introdotto nel suo passaggio al Senato.
I cittadini potranno montare queste coperture scorrevoli che servono a mitigare gli effetti del clima in ogni stagione e a migliorare le prestazioni acustiche ed energetiche, tanto su "balconi aggettanti dal corpo dell'edificio quanto su logge rientranti all'interno dell'edificio" precisa il documento modificato.
Regole da rispettare nell’installare le vetrate
Sono previste però delle limitazioni. Le strutture su balconi e verande non possono essere stabili o definitive e generare quindi una nuova volumetria o comportare il mutamento della destinazione d'uso dell'immobile anche da superficie accessoria a superficie utile. Per di più, le vepa devono garantire una naturale micro-areazion, che consenta la circolazione di un costante flusso di arieggiamento a garanzia della salubrità dei vani interni domestici. E infine il profilo estetico e costruttivo delle coperture devono ridurre al minimo l'impatto visivo e l'ingombro apparente per non modificare le preesistenti linee architettoniche.
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